Nicola Pisaroni - Candidato Sindaco di Villanova

Nicola Pisaroni - Candidato Sindaco di Villanova

domenica 25 ottobre 2020

Insieme per cambiare informa la cittadinanza: nel testo il video descrittivo delle restrizioni e raccomandazioni governative

Siamo ritornati alla scorsa primavera e purtroppo, come prevedibile, il virus si è ripresentato e con vigore. Chi diceva non arriverà mai in Italia, chi non servono le mascherine è una invenzione mediatica, chi ancora è poco più di un influenza. Il dato oggettivo e che dai dati i ricoveri aumentano e le terapie intensive iniziano ad andare in crisi. Oggi si registrano oltre 21.000 nuovi casi, con meno tamponamenti fatti negli scorsi giorni infrasettimanali ed ancora ben 128 decessi. No, non è uno scherzo e ciascuno di noi deve fare la propria parte, partendo dalle cose più semplici: spostarsi per necessità, ma soprattutto rispettare i distanziamenti, l'igiene delle mani ed indossare la mascherina sempre.

Il nostro gruppo di Insieme per cambiare vuol contribuire ad una corretta informazione per tutta la cittadinanza di Villanova sull'Arda, quindi guarda questo video descrittivo a seguire delle nuove restrizioni e raccomandazioni governative clicca quì

Yes we can. 

Grazie per l'attenzione. A disposizione e cordialità.

Nicola Pisaroni- Gruppo insieme per cambiare

 

La Minoranza c'è! E lavora costantemente per la cittadinanza!

 All’interno dell’ultimo Consiglio Comunale di Villanova sull’Arda, il gruppo di minoranza “Insieme per cambiare”, ha presentato all’ordine del giorno 5 interpellanze e 3 mozioni a cui chiedere il voto. 

Un primo quesito verteva il tema delle barriere architettoniche con conseguente limitazione della autosufficienza verso persone con disabilità motoria, ancora presenti in luoghi privati e soprattutto pubblici, come il Municipio, in un paese, da sempre alfiere delle disabilità, candidato a convertire il nosocomio del Maestro Verdi in Villaggio Paralimpico. A questa interpellanza si è legata una mozione in cui la nostra opposizione ha chiesto di votare affinché parte dei 60 mila euro di spese previste per il rifacimento della pavimentazione del Comune comprendessero anche l’abbattimento dei gradini presso la Sala Consigliere e l’ufficio del Primo Cittadino. La mozione viene accolta in parte dall’attuale amministrazione che si è detta disponibile a spostare l’ufficio del Sindaco ad un livello in cui riesca ad approdare l’ascensore. Ci chiediamo però come un disabile possa accedere alla sala Consigliare per manifestazioni, mostre, Consigli Comunali, Congressi, ecc... Vorremmo non vedere più pericolose scene di cittadini che trasportano a braccia per gradinate loro concittadini con limitazione motoria, per dar loro quel diritto di partecipazione che dovrebbe essere garantito da una istituzione pubblica...ma dovremmo attendere ancora qualche anno a quanto pare.

Giuseppe Verdi Per Villanova ha fatto tanto bene, ha realizzato un ospedale per poveri e bisognosi, donato terreni, e noi cosa stiamo facendo per lui, per la sua memoria? A nostro avviso mei nulla di strutturato e davvero meritevole. Quindi, una seconda interpellanza ha interrogato la maggioranza a sapere cosa intenda fare per risolvere il delicato problema economico e del ripristino della sicurezza della Villa Verdi non avendo registrato alcuna soluzione da parte dell'attuale Amministrazione. Inoltre ci si interroga sul come promuovere in modo strutturato l’immagine del Maestro, quindi il turismo e l’indotto, in un paese che, si legge in una terza interpellanza, che è fanalino di coda della provincia dopo le comunità montane, perdendo secondo i dati Istat,  nell’ultimo decennio, il 13% della popolazione. Si vota quindi con un'altra mozione presentata dalla minoranza in cui si chiede se iniziare in questa direzione ordinando la realizzazione di una grande statua del maestro da posizionare in cima al tronco reciso del “vecchio Olmo”, in grado di sovrastare il paese in ingresso proprio come faceva il maestoso albero. Un modo per ricordare due icone di Villanova sull’Arda.  L’amministrazione ha votato in modo favorevole e ad unanimità.

A breve verrà inaugurato il nuovo ospedale di Fiorenzuola d’Arda, per cui i lavori sono in stato molto avanzato. Presidio che sarà deputato ad ospitare tutti i pazienti mielolesi di Vilanova. Una Interrogazione della minoranza chiede quale fine abbiano fatto le attività di riconversione del nostro nosocomio pianificate ben prima dell’attuale pandemia, ma mai cominciate come enunciato. Se a Fiorenzuola si procede ad elevato ritmo da mesi ci si chiede perché nel nostro paese non succeda lo stesso come promesso. Inoltre, nell’interrogazione si fa presente il reale bisogno sanitario del Distretto, evidenziato dall’attuale pandemia, dalla crescita delle esigenze legate la cronicità, dalla problematica dei Medici di famiglia locali, temi di certo non in linea con la progettazione dell’Ausl di Piacenza, di dubbia efficacia, sostenibilità, forza assunzionale. Il gruppo insieme per cambiare quindi chiede di votare in consiglio, attraverso una terza mozione, alla istituzione di una commissione sanitaria comunale utile a seguire i lavori di conversione e chiedere all’azienda la possibilità di perfezionare il progetto approvato con l’aggiunta, l’integrazione di un servizio sanitario di utilità per il territorio locale e non solo, al centro paralimpico. La maggioranza boccia la mozione votando contro.

Infine una ultima interrogazione riguarda il tema della viabilità in cui si chiede lo stato dell’arte dei lavori di realizzazione del sovrappasso in direzione Piacenza e della bretella per il solo traffico leggero in direzione Cremona in grado di bypassare l’annoso problema dei passaggi  a livello. In tale interrogazione, si da atto del costante coinvolgimento della minoranza, dell’impegno della maggioranza, ma si precisa che la paternità del progetto acquisita dall’amministrazione appartiene alla minoranza grazie ad un progetto disegnato e depositato nel 2017 con il programma elettorale dal Capogruppo Pisaroni con l’aiuto di un esperto tecnico della viabilità. La realizzazione dell’opera in direzione Cremonese non prevista inizialmente dall’attuale amministrazione è stata perorata con forza dalla minoranza in questi anni e percepita poi positivamente dalla Regione.

MOZIONE 3 PORTATA AL VOTO: PROMOZIONE DEL TERRITORIO E DEL TURISMO

 Egr. sig. Sindaco e Giunta Comunale,

 PREMESSO CHE

Si ritiene fondamentale agire con interventi strutturali, mirati alla promozione dell’immagine del Maestro e capaci di promuovere arte ed indotto.

 CONSIDERATO CHE

Nessuna Amministrazione ha mai, ne in passato ne ora, oggettivamente investito sulla promozione dell’immagine del Maestro Giuseppe Verdi, in modo sistematico ed articolato, come fatto dai paesi limitrofi capaci di dare impulso,  rilancio ai propri territori

CONSIDERATO CHE

L’importante calo demografico presso Villanova sull’Arda, certamente poco attraente per famiglie giovani che volessero insediarsi

La chiusura di diverse attività commerciali e la mancanza di alcuni servizi

 RILEVATO

Il taglio del nostro Olmo Secolare colpito da una fatale patologia

 SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A realizzare, o pianificare almeno entro la fine di questo 2020, in ingresso Paese una statua del Maestro Verdi Intagliando il tronco dell’Olmo oppure realizzandone una in metallo posizionata su di una piattaforma installata all’apice del tronco stesso.

Questo impegno non a risoluzione del problema della promozione turistica e di immagine di Villanova, assai più complesso e meritevole di studio, ma ad inizio di un, appunto, lungo ma costante e strutturato processo.

  

Si chiede che attraverso la presente mozione 3,  la richiesta di tale impegno da parte di Sindaco e Giunta siano portate a votazione all’interno del prossimo Consiglio Comunale.

MOZIONE PORTATA AL VOTO 2 Ospedale Giuseppe Verdi

 Egr. sig. Sindaco e Giunta Comunale,

 PREMESSO CHE

 Abbiamo già manifestato le nostre perplessità e richieste di informazioni attraverso le interpellanze numero 7 ed 11

 CONSIDERATO CHE

In periodo di Covid19, il nostro ospedale è stato dedicato alla cura delle persone colpite dal virus e non al trattamento dei mileolesi;

Attualmente viviamo una situazione precaria relativamente la presenza dei Medici di Famiglia;

Non si prevede la realizzazione di una casa della salute presso il nostro Comune;

Sarebbe possibile la convivenza, integrazione del progetto Paralimpico con una annessa organizzazione sanitaria ad utilità della cittadinanza;

 RILEVATO

L’attuale stato dei lavori, non ancora iniziati presso il nostro nosocomio e la possibilità eventuale di ridiscuterne il progetto almeno in parte per apportarvi migliorie ed utilità per il territorio di Villanova sull’Arda

 SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A promuovere la formazione di una commissione sanità comunale, utile in risoluzione a pianificare con Azienda Usl di Piacenza e  Regione modifiche di utilità pubblica e sanitaria al progetto promosso lo scorso anno di trasformazione dell’Ospedale G. Verdi in Centro Paralimpico.

  

Si chiede che attraverso la presente mozione 2,  la richiesta di tale impegno da parte di Sindaco e Giunta siano portate a votazione all’interno del prossimo Consiglio Comunale.

MOZIONE PORTATA AL VOTO 1 BARRIERE ARCHITETTONICHE E LIMITAZIONE DELLA AUTOSUFFICIENZA VERSO PERSONE CON DISABILITA’ MOTORIA

 Egr. sig. Sindaco e Giunta Comunale,

 PREMESSO CHE

Abbiamo già depositato due interpellanze relative la risoluzione del problema legato le barriere architettoniche presso il nostro Comune, nello specifico la numero 3 e la numero 9

 CONSIDERATO CHE

Lo scorso  29  luglio 2020  in occasione del Consiglio Comunale si acquisisce la volontà di utilizzare circa euro 60.000 per il rifacimento delle pavimentazioni del nostro municipio

 CONSIDERATO CHE

Secondo la Legge 13/89 ogni barriera architettonica, anche presso strutture già esistenti, deve essere abbattuta e va prestata particolare attenzione soprattutto verso i luoghi pubblici

 RILEVATA

L’attuale impossibilità, di accedere al piano -1 in cui è ubicato l’ufficio del Sindaco e la sala Consigliare in cui si celebrano riunioni, concerti, mostre, ecc.., nonostante sia stato investito denaro pubblico per la costruzione di un ascensore parzialmente inefficace , come ammesso dallo stesso Sindaco nella risposta del 26 ottobre 2018.

 SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

Ad utilizzare parte del denaro utile al rifacimento delle pavimentazioni per rendere fruibile anche a tutte le persone con disabilità fisica il piano  - 1, appianando i gradini laterali la Sala Consigliare (sul lato destro oppure sinistro) con cemento a compensazione e realizzazione di discesa, con percentuale di pendenza a norma di legge,  utilizzabile in risoluzione dalle persone in carrozzina a rotelle.

Si chiede che attraverso la presente mozione 1,  la richiesta di tale impegno da parte di Sindaco e Giunta siano portate a votazione all’interno del prossimo Consiglio Comunale.


INTERPELLANZA 13 – VILLA VERDI , PROMOZIONE DELL’IMMAGINE DEL MAESTRO ED ATTIVITA’ CONTIGUE UTILI AL TERRITORIO

 Egr. sig. Sindaco,

 PREMESSO CHE

Presso la frazione di Villanova sull’Arda, S. Agata Verdi, da oltre 170 anni, si trova la villa del Maestro Giuseppe Verdi.

CONSIDERATO CHE

Villa Verdi è sempre stata mantenuta nello stato conservativo dei tempi del grande compositore grazie alla famiglia Carrara Verdi erede del maestro.

CONSIDERATO CHE

Villa, Parco e Museo rappresentano testimonianza storica di Giuseppe Verdi, lavoro per 5 dipendenti, indotto per frazione e nostro paese e le pregresse amministrazioni oltre che la Sua, seppur più volte stimolata dalla minoranza,  non hanno mai strutturalmente investito come fatto dai paesi limitrofi nel ricordo e riconoscimento della sulla sua persona.

RILEVATO CHE

Villa Verdi potrebbe chiudere e non essere più accessibile al pubblico a causa di forti difficoltà economiche da parte della famiglia Carra nel sopperire ai necessari interventi di ristrutturazione stimati in 81 mila euro, nonostante siano già state firmate da tempo due convenzioni con lo stato per due milioni di euro ad oggi però non ancora stanziati

 SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Se ritiene intervenire con la propria amministrazione, usando magari come tramite anche la Regione, a livello centrale per il recupero in tempi brevi di quanto pattuito per il ripristino in sicurezza della Villa verdi.
  2. Se ritiene fondamentale agire con interventi strutturali in questi ultimi anni di amministrazione, mirati alla promozione dell’immagine del Maestro e capaci di promuovere arte ed indotto.
  3. Se ritiene utile creare un percorso, “la via del maestro”, che leghi il nostro capoluogo alla frazione ed ai paesi limitrofi proponendo eventi stabili e calendarizzati e realizzi luoghi di frequentazione e cultura pubblica, come proposto nel nostro programma. Circostanze che potrebbero promuovere solidarietà aiuto reciproco, come oggi servirebbe alla Villa, tra gli iscritti al percorso. Si tratta di muoversi anche per una Villa privata ma che promuove un patrimonio pubblico e che lavora con il pubblico, con il territorio.
  4. Se ha presentato un progetto, quindi partecipato al bando del 2019 promosso dalla regione Emilia Romagna “Piazze belle: progettare la bellezza” in cui si sostenevano le amministrazioni comunali rimborsando del 50% i costi sostenuti per le riqualificazioni delle piazze. Ricordiamo nel Dup la Sua volontà di ristrutturare la Piazza comunale anche con eventuale statua del Maestro Verdi.
  5. Se ritiene di ricreare in ingresso paese, nel tronco rimanente della Antico Olmo, una statua in legno del Maestro Giuseppe Verdi.
  6. Se ritiene opportuno acquistare il vecchio Mulino di Giuseppe Verdi localizzato presso il nostro Comune, n vendita per euro 15.000, ed investirvi per promuovere come detto al punto 2 e 3  arte, indotto ed immagine del Maestro. Un Mulino che potrebbe ospitare a pieno titolo il Museo e rientrare con Busseto,  Roncole Verdi, la Villa di S.Agata Verdi, nella “via del Maestro” ed attrarre turismo e scolaresche.

INTERPELLANZA 12 – POPOLAZIONE LOCALE

 Egr. sig. Sindaco,

 PREMESSO CHE

Villanova sull’Arda nell’ultimo decennio sta subendo un drastico calo della popolazione. Dai dati anagrafici comunali pubblicati in data 10/06/2020, elaborati dalla Provincia di Piacenza, il nostro paese risulta avere la maggiore variazione percentuale di calo della bassa e di tutta la Provincia, se escludiamo le comunità montane, attestandosi ad un -13.3%

 CONSIDERATO CHE

  • Non abbiamo registrato interventi attrattivi per giovani nell’ultimo periodo, non sono state realizzate nuove feste, nuove polisportive o manifestazioni sportive oltre al consueto “torneo delle vie”, Non si è mai seriamente investito sulla figura del Maestro G Verdi, come fatto da realtà locali limitrofe.

 RILEVATO CHE

  • Stanno diminuendo le attività commerciali, ha chiuso e mai riaperto un negozio storico di contiguità, ha chiuso un negozio di pizza al taglio, ha chiuso un negozio di intimi ed abbigliamento, ha chiuso una attività di serramenti, ha chiuso una dei tre negozi di acconciature, si sta faticando a garantire l’attività scolastica arrivata oggi alle multi-classi ecc… di contro nulla di nuovo è stato aperto

 SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Quale la progettualità dell’attuale amministrazione e quali i prossimi interventi e/o azioni pianificate per arginare il problema del calo demografico ormai consolidato ed in continuo aumento

INTERPELLANZA 11 –CENTRO SPORTIVO PARALIMPICO

 Egr. sig. Sindaco,

PREMESSO CHE

Lo scorso anno presso l’attuale e storico ospedale di Giuseppe Verdi dedicato a pazienti affetti da mielolesioni, Lei,  il Presidente della R.E.R. Bonaccini, il Ministro dei trasporti De Micheli ed  il Presidente del C.I.P. Pancalli  avete presentato il progetto di trasformazione del nostro nosocomio in Centro Nazionale Paralimpico.

CONSIDERATO CHE

  • Regione Emilia Romagna e Ausl, pare investiranno 10 milioni di euro nella realizzazione di tale progetto;
  • I lavori di costruzione del nuovo padiglione dell’Ospedale di Fiorenzuola d’Arda, presso il quale verranno trasferiti i pazienti attualmente ricoverati a Villanova con tutta la U.O., si dichiara termineranno entro il prossimo 2021, alle porte;
  • In periodo di Covid19, il nostro ospedale è stato dedicato alla cura delle persone colpite dal virus e non al trattamento dei mileolesi

RILEVATO

  • L’interesse, dichiarato dal Presidente Bonaccini, nel periodo post Covid19, a realizzare ospedali di comunità
  • L’utilità a Villanova di un ospedale per la gestione delle post acuzie, con servizi territoriali annessi, quali punto prelievi, casa della salute, ambulatori
  • La possibilità di convivenza di un eventuale centro paralimpico con un ospedale di comunità
  • La Sua perplessità dichoarata sul quotidiano la Libertà rispetto i tempi dichiarati per il centro paralimpico, la apparente indecisione progettuale dell’Ausl
  • La difficile gestione di un centro paralimpico, la storia italiana dei tempi di costruzione decennale di questi centri sportivi, il loro non rispetto dei costi iniziali previsti, lo scarso piano assunzionale per il paese e poca attrattiva abitativa

 SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Quali i tempi e a quando l’inizio lavori che se non andiamo errati dovevano iniziare per l’esterno quasi un anno fa;
  2. La possibilità, fattibilità di riconversione e ridiscussione del progetto in un più funzionale servizio
  3. La possibilità di apertura di tavolo di lavoro comune o commissione comunale per la discussione del tema in un ottica alternativa a quella vista sino ad oggi

INTERPELLANZA 10 – VIABILITA’

 Egr. sig. Sindaco,

 PREMESSO CHE

Lo scorso anno, l’oramai Ex Assessore ai trasporti per la Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini, ha presentato l’accordo ed il progetto per la soluzione dell’annoso problema dei passaggi a livello di Villanova sull’Arda.  A questo fine pare verranno stanziati 5.1 milioni di euro, di cui 3milioni a carico del Fondo Sviluppo e Coesione e 2,1 a carico della Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione delle opere.

 PREMESSO CHE

Nella Sua pregressa risposta del 26 ottobre 2018 si evince una spiacevole imprecisione nel momento in cui dichiara quanto segue : “….omississ…..il flusso veicolare è orientato sia verso Piacenza che Cremona, ed è per questo che il nostro progetto, comunicato e condiviso già nella sua fase embrionale, in incontri avvenuti con la minoranza sempre coinvolta, prevede……omississ…..la creazione di una bretella, dedicata al solo traffico leggero, che correndo parallela alla ferrovia sbocchi nei pressi dei Due Ponti verso San Giuliano e Quindi direzione Cremona”.

Vera la Sua affermazione di aver condiviso nella fase decisionale il progetto con la minoranza. Ingiusta la dicitura di “nostro progetto” quando agli atti risulta già depositato nel 2017 il medesimo, identico, disegno realizzato dalla nostra lista attraverso il programma elettorale di Insieme per Cambiare. Disegno, Sindaco, ben diverso dal Suo che in fase, diciamo embrionale, prevedeva un sotto/sovrapasso in Via repubblica in esclusiva direzione Piacenza senza prendere per nulla in considerazione la tratta per Cremona. Di quella bretella non diceva proprio nulla e ci teniamo a precisare che quando proposta da noi, ci viene risposto in prima battuta che sarebbe servito un difficile ed oneroso esproprio di terreno. Successivamente che non vi erano risorse così ingenti per un doppio investimento e che la bretella si sarebbe fatta eventualmente a distanza, in un secondo moneto; ed infine, all’interno di un pubblico Consiglio Comunale, che un intervento del genere avrebbe deviato il traffico dal bar di Cignano creando un’ingente danno ai gestori…..

 CONSIDERATO CHE

  • Per decenni abbiamo atteso soluzioni che migliorino la viabilità e la sicurezza;
  • La popolazione del nostro paese si reca per lavoro in direzione Piacenza ma soprattutto vista la Vicinanza anche verso la città di Cremona;

 RILEVATO CHE

  • Le opere pubbliche ad emergenza Covid19 ora in fase apparentemente terminale dovrebbero ripartire a regime
  • Ad oggi conosciamo l’idea del progetto, ma non abbiamo più notizie della reale fattività e tempistiche, che immaginiamo si dilungheranno inevitabilmente. Inoltre, Lei stesso dichiarò che “…omississ…la R.E.R. già in passato ha disatteso le promesse fatte”, e questo non ci tranquillizza

 SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Quale l’attuale stato dell’arte e se l’amministrazione si sta informando verso il rispetto degli accordi presi:  timing,  aderenza al disegno, risorse, ecc…

INTERPELLANZA 9 – BARRIERE ARCHITETTONICHE E LIMITAZIONE DELLA AUTOSUFFICIENZA VERSO PERSONE CON DISABILITA’ MOTORIA

 Egr. sig. Sindaco,

 PREMESSO CHE

Presso Villanova sull’Arda risiedono persone con disabilità motoria e presso il nostro Nosocomio ogni anno vengono ricoverati pazienti con medesima problematica. Nei prossimi anni l’Ospedale Giuseppe Verdi dovrebbe trasformarsi in un centro paralimpico ed il nostro paese potenzialmente ospiterà utenti che frequenteranno il cento, affetti appunto da disabilità.

 CONSIDERATO CHE

Lo scorso settembre 2018 la nostra lista civica “Insieme per cambiare” ha presentato una interpellanza per chiederLe informazioni e Sue soluzioni rispetto barriere architettoniche presenti in diverse zone del nostro paese

CONSIDERATO CHE

  • Secondo la Legge 13/89 ogni barriera architettonica, anche presso strutture già esistenti, deve essere abbattuta;
  • Va prestata particolare attenzione soprattutto verso i luoghi pubblici
  • Deve essere garantita la possibilità a tutte le persone portatrici di limitazioni motorie la possibilità di muoversi in libertà nei luoghi con sicurezza ed autonomia

 RILEVATO CHE

  • Ad oggi, dopo ben due anni dall’ultima interpellanza, dopo otto di Sua amministrazione locale, nessuna soluzione è stata realmente intrapresa, vista ancora :

A)    l’attuale impossibilità, di accedere al piano -1 in cui è ubicato l’ufficio del Sindaco e la sala Consigliare in cui si celebrano riunioni, concerti, mostre, ecc.., nonostante sia stato investito denaro pubblico per la costruzione di un ascensore parzialmente inefficace , come Lei stesso ammette nella Sua risposta del 26 ottobre 2018.

B)     La presenza, presso la farmacia ed altri negozi del cento, (parrucchiere, fiorista),di gradini di diverse decine di cm e scivoli con percentuali di pendenza tali da mettere in grave difficoltà od impedire l’accesso a persone con disabilità motoria.

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Se l’Attuale Amministrazione ritiene opportuno intervenire con urgenza presso i locali del Municipio garantendo l’accesso in sicurezza ed autonomia al piano -1 anche verso persone con disabilità motoria. Nella Sua pregressa risposta afferma la possibilità di voler effettuare un intervento volto ad abbattere ogni barriera residua in nel limite delle risorse disponibili. Abbiamo proposto un minimo intervento in muratura presso uno dei due lati della sala consigliare (una discesa a compensazione dei gradini), ma purtroppo registriamo il nulla. 
2. Se l’attuale Amministrazione ritiene opportuno realizzare nuove vie di accesso ai negozi del centro sovra citati e soprattutto alla farmacia.  La Legge 13/89 – Decreto 236/89 prevede rampe per disabili se il gradino è superiore ai 2,5 cm di altezza. La medesima norma impone pendenze dal 4% al 6% sino ad un limite non superabile del 8%. Insoddisfacente la Sua pregressa risposta e la conseguente inattività motivata dalla proprietà privata dell’area. Le ricordiamo che la Farmacia è un esercizio commerciale pubblico, preordinato alla tutela della salute di cui Lei è massima autorità, a cui tutti hanno diritto di accesso, disabili compresi. Crediamo che se seppur l’edificio non sia di proprietà Comunale, l’amministrazione abbia il dovere di far rispettare norme e diritti di tutti.

Il mio impegno per fare il possibile, e anche di più

Cari cittadini, vedo che quotidianamente in molti consultate questa pagina del blog che non utilizzerò più per i motivi a seguire... Con l&#...