Mantenendo ancora viva la speranza che l'Unità spinale di Villanova possa rimanere presso il nostro ospedale, dopo che i Sindaci piacentini a maggioranza e bipartisan, attraverso la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria hanno approvato la proposta di riordino della rete ospedaliera dell'Ausl in cui si prevedeva il trasferimento verso il polo di Fiorenzuola,
la risposta di Pisaroni al giornalista che chiede la sua opinione rispetto al futuro del nosocomio verdiano è stata la seguente:
(la trascrizione è dovuta visto che il titolo dell'articolo odierno pubblicato è frutto della fantasia dell'editore e parte del testo è stato tagliato in modo a volte deviante):
"La mia risposta è molto semplice e chiara, se si investe su di me e la mia squadra dedicheremo tutte le energie perchè questa realtà di cui siamo tutti orgogliosi ottenga una riconversione che sia all'altezza della sua tradizione e storia, quindi rimaniamo in attesa di una risposta dell'Ausl a riguardo del collocamento del centro sportivo paralimpico a Villanova, che, se non sarà possibile mantenere l'Unità spinale, sarebbe già una buona soluzione cui potrebbero seguire una serie di iniziative atte ad attivare un volano operativo ed economico di valore. Da parte nostra se anche questa seconda soluzione ambiziosa non fosse possibile è già stato allestito un piano, di cui daremo ampia spiegazione alla popolazione nel corso della campagna elettorale, che mira a trasformare l'ospedale in un polo sociosanitario innovativo e di utilità per il nostro paese e per i comuni vicini, capace di erogare servizi utili alla nostra popolazione e di creare nuovi posti di lavoro. Il conseguente insediamento anche di nuovi nuclei famigliari andrebbe a sanare un altro problema che è quello del ben noto calo demografico. Se vogliamo fare una delicata critica alle pregresse amministrazioni posso sicuramente affermare che, a mio parere, è mancata lungimiranza nel non proporre possibilità di cambiamento di una struttura su cui da tempo correvano voci di riorganizzazione. Inoltre, se posso permettermi da cittadino di Villanova, rispetto alle scelte di quest'ultimo anno, mi sembra corretto sostenere che l'esclusiva politica del no senza nessuna volontà di negoziazione costruttiva non ha portato a nessun vantaggio. Son convinto che il cambiamento non porta sempre solo danno ma spesso nel cambiamento si possono trovare anche soluzioni efficaci..."
Ciò che avete letto sono le dichiarazioni originali (senza titolo alcuno) avanzate lo scorso giovedì da Pisaroni.
A conclusione di ciò auspichiamo che l'Ausl possa ripensare sulle decisioni prese rispetto la propria progettualità che punta a trasferire da Villanova un'eccellenza fatta da tante competenze acquisite negli anni e capaci di donare vero benessere alle persone in cura oltre che da una location unica nel suo genere, donata e tanto amata dal Maestro Verdi. Ma se proprio ciò non fosse possibile vorremmo essere lungimiranti per rispondere ai bisogni del nostro territorio e ricavare opportunità nascoste nell'alternativa evitando di farci trovare impreparati e di avere come ultima soluzione quella di puntare l'indice per giustificare le cause di un nostro fallimento, perché poi si sa.....errare è umano e dar la colpa a qualcun altro lo è ancor di più...... ma non porta nessun vantaggio.