INTERPELLANZA 1 CAVALCAVIA VILLANOVA

            Al sig. Sindaco

                                                                                              del Comune di Villanova sull'Arda PC

 

Villanova sull' Arda 03/11/18

 

Oggetto: INTERPELLANZA 1 – CAVALCAVIA DI VILLANOVA SULL’ARDA

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Verranno stanziati 5.1 milioni di euro, di cui 3milioni a carico del Fondo Sviluppo e Coesione e 2,1 a carico della Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione di opera/e che bypassino l’annoso problema dei passaggi a livello di Villanova sull’Arda

 

CONSIDERATO CHE

• L’importo verrà erogato a fronte della chiusura di almeno nr. 3 passaggi a livello sulla linea Cremona Fidenza;
• Per decenni abbiamo atteso sovrapassaggi o sottopassaggi che migliorino la viabilità riducendone anche rischi relativi i mezzi di soccorso;
• La popolazione del nostro paese si reca per lavoro in direzione Piacenza ma soprattutto vista la Vicinanza anche verso la città di Cremona;
• Entro il 2018 dovrà essere presentato almeno il progetto.

 

RILEVATO CHE

• Ad oggi non siamo a conoscenza di quali e quanti passaggi a livello si intenderanno chiudere;
• Ad oggi non conosciamo ancora l’idea del progetto.

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

1. Quali e quanti siano i passaggi a livello che l’attuale Amministrazione intende chiudere;
2. Se le costruzioni in pianificazione potrebbero interrompere la pista ciclabile per la quale moltissimi soldi pubblici sono stati spesi;
3. Quale progettualità prevede entro e non oltre il prossimo 31 dicembre, come richiesto;
4. Se con i Fondi previsti, l’Amministrazione ritiene di Progettare un solo sotto/sovrappasso in un unica direzione, attendendo altri decenni  per la disponibilità di altro denaro in grado di liberare la viabilità sia in direzione Piacenza che Cremona.

 

            Data l'importanza degli argomenti chiedo che la presente interpellanza sia iscritta all' o.d.g. del prossimo consiglio comunale e che la risposta sia fornita anche in forma scritta.

           

            Ringraziandola per la Sua cortese attenzione colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.

 

 

Nicola Pisaroni

Consigliere Comunale

RISPOSTA DEL SINDACO

 

 

 

BREVE REPLICA DELLA MINORANZA DURANTE IL CONSIGLIO

 

 

VERITIERA LA AFFERMAZIONE DEL SINDACO CHE LO STANZIAMENTO NON VINCOLA ALLA CHIUSURA DI TRE PASSAGGI A LIVELLO COME DETTO DALL'INTERPELLANTE, MA LA MATEMATICA NON E' OPINIONE, DUNQUE SE RAGIONIAMO SULL'IMPORTO COMPLESSIVO DI 5,1 MILIONI DI EURO, QUESTI SONO COMPOSTI DA 3 MILIONI A CARICO DEL FONDO COESIONE E SVILUPPO REGIONE EMILIA ROMAGNA E 2,1 MILIONI DALLA RETE FERROVIARIA ITALIANA CHE VALORIZZA 700.000 EURO LA CHIUSURA DI OGNI PASSAGGIO A LIVELLO ( 700.000 EURO  X  3 P.L. CHIUSI = AI FAMOSI 2,1 MILIONI). SE SI VOLESSE CHIUDERE SOLO DUE PASSAGGI A LIVELLO RFI STANZIEREBBE NON PIU' 2,1 MILIONI MA 1,4 MILIONI E NON SI POTREBBE Più PRLARE DI STANZIAMENTO DI 5,1 MA DI 4,4 MILIONI. ECCO PERCHE' RINGRAZAMO ANCHE IL SINDACO NELLA SUA RISPOSTA PER AVERCI INDICATO CON PRECISIONE QUALI SONO I 3 PASSAGGI CHE L'AMMINISTRAZIONE PREVEDE DI CHIUDERE.

 

INOLTRE CON LA PRESENTE INTERPELLANZA IL GRUPPO DI MINORANZA NON HA VOLUTO IMPUTARE DI IMMOBILISMO L'AMMINISTRAZIONE COME SCRITTO DAL SINDACO, BENSI' CHIEDERE ED ACQUISIRE INFORMAZIONI PER I CITTADINI ATTRAVERSO UNA SEDE ISTITUZIONALE, VISTO IL PROLUNGATO SILENZIO DELL'AMMNISTRAZIONE, CHE CI HA INCONTRATO IN UNA SOLA OCCASIONE IN FASE PRELIMINARE (DIVERSI MESI FA), VISTI I TEMPI ORMAI STRETTI PER LA PROGETTUALITA' NECESSARIA ALL'ACQUISIZIONE DEI FONDI NECESSARI PER LA REALIZZAZIONE DELL'OPERA.

 

CONSAPEVOLI DELLA PROBABILE NECESSITA' DI ULTERIORI FONDI  (MA NON COSI' CERTI COME LA MAGGIORANZA VISTA L'ASSENZA ATTUALE DI PROGETTO E PREVENTIVO ALLA MANO) APPOGGIAMO L'IDEA DI REALIZZARE CON LA CHIUSURA DEI PASSAGGI A LIVELLO UN SOVRA PASSO IN DIREZIONE PIACNZA CON SBOCCO NEI PRESSI DI CIGNANO ED UNA INDISPENSABILE BRETELLA PER TRAFFICO LEGGERO IN VIA PICASSO RATTO CON SBOCCO DIREZIONE S. GIULIANO LIBERANDO COSI' ANCHE DIREZIONE CREMONA VERSO CUI LA MAGGIOR PARTE DELLA NOSTRA POPOLAZIONE SI RECA.

 

L'INTERPELLANTE INFINE SI CHIEDE SE CON LA PREVISTA CHIUSURA DEL PASSAGGIO A LIVELLO IN VIA REPUBBLICA SI INTERROMPESSE ANCHE LA PISTA CICLABILE COSTRUITA CON MOLTISSIMI SOLDI PUBBLICI. SI AFFERMA NELLA RISPOSTA INVECE LA VOLONTA' DI DAR ENFASI CON L'UTILIZZO DEL SUPERLATIVO ASSOLUTO IN QUANTO PER IL SINDACO  290.000 EURO NON SON POI COSI' TANTI PER UNA PISTA CICLABILE, INOLTRE 150.000 STANZIATI DALLA PROVINCIA (SI FA NOTARE CHE ANCHE QUELLI DELLA PROVINCIA SAREBBERO PUBBLICI....). INOLTRE CURIOSA LA AFFERMAZIONE CHE LA CHIUSURA DEL PL IN VIA REPUBBLICA NON COMPORTERA' L'INTERRUZIONE DELLA PISTA CICLABILE POICHE' AD ESSA VERRA' DATA CONTINUITA' ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI UN SOTTO PASSO.... QUINDI RICAPITOLANDO: UN SOVRA PASSO PER I MEZZI IN VIA NASSIRJIA / STRADELLI A MATTINA COME DETTO AL PUNTO 1 + UN SOTTO PASSO PER LA CICLABILE? (CHI LO PAGA?) MA FORSE NON ABBIAMO COMPRESO BENE....

 

 

 

 

INTERPELLANZA 2 TUTELA INCOLUMITA' DEI CITTADINI DOSSI E O AUTOVELOX

                          Al sig. Sindaco del Comune di Villanova sull'Arda PC

Villanova sull' Arda 03/11/18

 

Oggetto: INTERPELLANZA 2 – TUTELA DELL’INCOLUMITA’  DEI CITTADINI NEL CENTRO ABITATO DI VILLANOVA SULL’ARDA TRAMITE IL POSIZIONAMENTO DI IDONEI RALLENTATORI DI VELOCITA’

 

            Egr. sig. Sindaco,

PREMESSO CHE

Villanova sull’Arda è attraversata da una strada Provinciale con  lunghi rettilinei (di cui uno termina con una semicurva in prossimità delle scuole elementari e medie) sui quali diversi automobilisti e motociclisti soprattutto, transitano ad elevatissime velocità mettendo in serio pericolo l’incolumità dei cittadini

 

CONSIDERATO CHE

• Gli impianti semaforici installati a Villanova sull’Arda sono solo in entrata  del paese, direzione Piacenza. In uscita direzione Piacenza, in uscita direzione Parma non ve ne sono;
• Che negli ultimi anni è stata realizzata parallelamente alla strada Provinciale una pista ciclabile che prevede diversi attraversamenti in più punti molto pericolosi

 

RILEVATO CHE

• Gli impianti semaforici attuali non sono funzionanti da oltre un anno e anche quando lo erano la segnaletica non veniva rispettata dai conducenti in quanto non in condizioni di rilevare targhe ed erogare le sanzioni previste dal codice della strada . uindi QQQuindi così inefficaci.
• Villanova sull’Arda è sprovvista di dissuasori di velocità alternativi agli attuali semafori spenti;

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

1. Se l’Attuale Amministrazione ritiene opportuno intervenire con urgenza al fine di tutelare i cittadini limitando la velocità dei veicoli intransito sul nostro territorio con l’applicazione di dossi artificiali, in rilievo o acustici, come previsto dall’Art 42 del Cod. della strada o di autovelox fissi correttamente segnalati, automatici omologati;
2. Se l’attuale Amministrazione ritiene opportuno, quando possibile riattivare gli attuali impianti semaforici, implementarne il numero installandone anche uno al termine di via Repubblica direzione Piacenza ed un secondo in direzione Parma all’altezza delle scuole dell’obbligo, dando inoltre a tutti la possibilità di rilevare le infrazioni ed erogare le sanzioni previste;
3. Se ritenga di dover coinvolgere in tempi brevi gli organi dell’ente proprietario competente per i tratti della Strada Provinciale in entrata e uscita dal nostro centro abitato.

 

            Data l'importanza degli argomenti chiedo che la presente interpellanza sia iscritta all' o.d.g. del prossimo consiglio comunale e che la risposta sia fornita anche in forma scritta.

           

            Ringraziandola per la Sua cortese attenzione colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.

Nicola Pisaroni

Consigliere Comunale

RISPOSTA DEL SINDCO:

INTERPELLANZA 3 BARRIERE ARCHITETTONICHE

Al sig. Sindaco

                                                                                              del Comune di Villanova sull'Arda PC

Villanova sull' Arda 03/11/18

 

Oggetto: INTERPELLANZA 3 –  BARRIERE ARCHITETTONICHE E LIMITAZIONE DELLA  AUTOSUFFICIENZA VERSO PERSONE CON DISABILITA’ MOTORIA

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Presso Villanova sull’Arda risiedono persone con disabilità motoria e presso il Nosocomio del nostro Paese ogni anno vengono ospitati per lunghi periodi decine di pazienti con medesima problematica

 

CONSIDERATO CHE

• Secondo la Legge 13/89 ogni barriera architettonica, anche presso strutture già esistenti, deve essere abbattuta;
• Va prestata particolare attenzione soprattutto verso i luoghi pubblici
• Deve essere garantita la possibilità a tutte le persone portatrici di limitazioni motorie la possibilità di muoversi in libertà nei luoghi con sicurezza ed autonomia
• Ad oggi l’attuale Opposizione in Consiglio Comunale è stata solo presa in considerazione, dopo aver portato la voce di un cittadino con le limitazioni sovra descritte, solo per l’adeguamento dei luoghi destinati ai MMG

RILEVATO CHE

• Ad oggi è presente presso il Municipio un ascensore che dal pian terreno permette le persone con disabilità motoria di raggiungere il primo piano e viceversa. Ma non da loro possibilità di accedere al piano -1 in cui è ubicato l’ufficio del Sindaco e la sala Consigliare in cui si celebrano riunioni, concerti, mostre….
• Presso le attività commerciali del centro paese, in particolare presso il servizio di farmacia, parrucchiere, fiorista…. sono presenti gradini di diverse decine di cm e scivoli con muscolari percentuali di pendenza tali da mettere in grave difficoltà od impedire l’accesso a persone con disabilità motoria ;
• Presso la piazzetta situata in via XXV  Aprile sono presenti percorsi per persone con disabilità motoria ma sprovvisti di protezioni/corrimano che impediscano alle automobili in parcheggio sistematicamente di andare con la parte anteriore del mezzo ad ostruire il passaggio delle carrozzine.

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

1. Se l’Attuale Amministrazione ritiene opportuno intervenire con urgenza presso i locali del Municipio garantendo l’accesso in sicurezza ed autonomia al piano -1 anche verso persone con disabilità motoria, facendovi approdare l’ascensore o realizzando una discesa in muratura, materiale metallico o altro, con una pendenza adeguata ;
2. Se l’attuale Amministrazione ritiene opportuno realizzare nuove vie di accesso ai negozi del centro sovra citati
3. Se l’attuale amministrazione ritiene opportuno applicare barriere non alle persone con disbilità motoria ma ai parcheggiatori disattenti presso la piazzetta in via XXV Aprile

 

            Data l'importanza degli argomenti chiedo che la presente interpellanza sia iscritta all' o.d.g. del prossimo consiglio comunale e che la risposta sia fornita anche in forma scritta.

           

            Ringraziandola per la Sua cortese attenzione colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.

 

 

Nicola Pisaroni

Consigliere Comunale

 

RISPOSTA DEL SINDACO:

 

 

 

BREVE REPLICA DELLA MINORANZA IN CONSIGLIO:

 

NON CI SEMBRA SUFFICIENTE AFFERMARE CHE SE MAOMETTO NON VA ALLA MONTAGNA LA MONTAGNA VA DA MAOMETTO, OVVERO APPREZZABIILE CHE IL SINDACO SIA DISPONIBILE A RICEVERE LE PERSONE CON DISABILITA' IN UFFICI ALTERNATIVI AL SUO E RAGGIUNGIBILI MA NELLA SALA CONSIGLIARE AL PIANO -1 SI CELEBRANO ANCHE MATRIMONI, MOSTRE, CONCERTI, CONSIGLI E TANTO ALTRO CHE NON PUO' ESSER TRASPORTATO. IL COMUNE E' LUOGO PUBBLICO E COME PREVEDE GIUSTAMENTE LA NORMATIVA DEVE ESSERE PRIVO DI OGNI BARRIERA ESISTNTE. APPREZIAMO LA DISPONIBILITA' DELL'AMMINISTRAZIONE DI RISPONDERE ALL'INTERPELLANZA PROMETTENDO DI RISOLVERE IL PROBLEMA ATTRAVERSO MODALITA' COMPATIBILI CON LE RISORSE DISPONIBILI E VIGILEREMO AFFINCHE LE OPERE VENGANO COMPIUTE.

RISPETTO L'ACCESSO AI NEGOZI PRESENTI IN CENTRO, CONSAPEVOLI DELLA PROPRIETA' PRIVATA DEI LOCALI, CI AUGURIAMO CHE L'AMMINISTRAZIONE SOLLECITI I PROPRIETARI VERSO IL DOVERE DI RENDER ACCESSIBILI LE AREE NEL RISPETTO DEL DIRITTO DI OGNI PERSONA.

CHIEDIAMO A TUTTI I CITTADINI ATTENZIONE AI PARCHEGGI PRESSO LA PIAZZETTA IN VIA XXV APRILE AFFINCHE' NON SI OSTRUISCA IL PASSAGGIO DEL PERCORSO DEDICATO ALLE CARROZZINE.

 

 



 

INTERPELLANZA 4 OLMO CENTENARIO

Al sig. Sindaco

                                                                                              del Comune di Villanova sull'Arda PC

 

Villanova sull' Arda 03/11/18

 

Oggetto: INTERPELLANZA 4 – OLMO CENTENARIO

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Presso il nostro Comune di Villanova sull’Arda “risiede” il “Vecchio Olmo”

 

CONSIDERATO CHE

• Il nostro Olmo è malato e ci viene riferita una diagnosi di “Grafiosi” , patologia molto grave provocata da un fungo, spesso irreversibile, che porta alla morte dell’albero

 

RILEVATO CHE

• L’Olmo è visibilmente peggiorato;
• Sono stati utilizzate dall’amministrazione diverse migliaia di euro per diagnosi e trattamento della patologia in essere

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

1. Quali i prossimi interventi, quali le prospettive, quale pianificazione da parte dell’attuale Amministrazione
2. Se in sicurezza l’albero

 

            Data l'importanza degli argomenti chiedo che la presente interpellanza sia iscritta all' o.d.g. del prossimo consiglio comunale e che la risposta sia fornita anche in forma scritta.

           

            Ringraziandola per la Sua cortese attenzione colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.

 

 

Nicola Pisaroni

Consigliere Comunale

 

LA RISPOSTA DEL SINDACO

 

 

 

BREVE REPLICA DELLA MINORANZA DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE:

 

 

VIENE CHIESTO ALL'INTERPELLANTE QUALE A SUO AVVISO LA STRADA MIGLIORE DA INTRAPRENDERE PER IL PROSEGUO.

 

 

BEH, DOPO LE DICHIARAZIONI NELLA RISPOSTA DA PARTE DEL SINDACO, RISPETTO LA MESSA IN SICUREZZA DELL'ALBERO E L'ASSENZA DI PERICOLI CONNESSI, NON ESSENDOCI PARE URGENZA DI DECISIONE, CI SEMBRA DOVEROSO, ESSENDO L'OLMO TUTELATO DALLA REGIONE MA SOPRATUTTO SIMBOLO DEL NOSTRO PAESE, PRESENTE SULLA NOSTRA BANDIERA, CHIEDERE UN PREVENTIVO DI SPESA PER L'EVENTUALE MANTENIMENTO DELL'ALBERO IN FASE MONUMENTALE, ALL'INGRESSO DI VILLANOVA, PRIMA DI ORDINARNE L'ABBATTIMENTO CHE ELIMINEREBBE LA NOSTRA "PIANTASA" CON COMUNQUE ALTRETTANTI COSTI NON IRRISORI.

 

INTERPELLANZA 5 VIALE ALBERATO FRAZIONE DI CIGNANO

            Al sig. Sindaco

                                                                                              del Comune di Villanova sull'Arda PC

 

Villanova sull' Arda 03/11/18

 

Oggetto: INTERPELLANZA 5 – VIALE ALBERATO DELLA FRAZIONE DI CIGNANO

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Presso la Frazione di Cignano è presente un viale alberato a ridosso di diverse abitazioni

 

CONSIDERATO CHE

• Già due cittadini locali riferiscono e lamentano di aver esposto a Sindaco e Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Villanova sull’Arda il problema della esponenziale crescita degli alberi in oggetto e mancata potatura senza alcun positivo riscontro;
• I cittadini potrebbero ricorrere al Giudice per ordinarne la potatura dei rami che oltrepassano il confine danneggiando oltretutto l’immobile e proprietà privata
• Che una folta vegetazione potrebbe causare anche problemi igienico sanitari legati alla presenza di  insetti se priva di specifici e preventivi trattamenti

 

RILEVATO CHE

• Gli alberi in oggetto presentano rami che varcano i confini privati, sporcano, occludono le grondaie, danneggiano
• Vi risiedono animali (per lo più piccioni..) che sporcano la proprietà privata
• Ad oggi non conosciamo l’oggettività e tempistica degli interventi di disinfestazione.

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

1. Se ritiene opportuno ordinare la potatura (anche di lieve entità ma che limiti i danni riferiti) degli alberi situati sul viale della Frazione di Cignano (Come fatto in precedenza anche a Villanova in viale Martiri della Libertà)
2. Quando fatta con precisione, dandone evidenza, l’ultima disinfestazione del viale in oggetto

 

            Data l'importanza degli argomenti chiedo che la presente interpellanza sia iscritta all' o.d.g. del prossimo consiglio comunale e che la risposta sia fornita anche in forma scritta.

           

            Ringraziandola per la Sua cortese attenzione colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.

 

 

Nicola Pisaroni

Consigliere Comunale

RISPOSTA DEL SINDACO

 

BREVE REPLICA DATA IN SEDE DI CONSIGLIO DALLA MINORANZA:

 

INIZIARE UNA RISPOSTA CON : "GIA'" DUE CITTADINI .....OMISSISS....SU UN INTERA POPOLAZIONE DI 1728, LO 0,0011 % ...SEMBRA CHE L'INTERPELLANTE VOGLIA INGIGANTIRE, BEH NON CI SEMBRA PER NULLA ADEGUATO. RITENIAMO CHE IL PRIMO CITTADINO DEBBA ESSERE SINDACO DI TUTTI E RISPONDERE ALLE PROBLEMATICHE DI UNA SINGOLA PERSONA TANTO QUANTO A QUELLE DI DUE O DI UNA INTERA COMUNITA'. INOLTRE LA STRADA DEL GIUDICE DA PARTE DI CITADINI CHE VEDONO INVADERE E DANNEGGIARE LA PROPRIA PROPRIETA' DA ALBERI DI PROPRIETA' DEL COMUNE CHE NON PROVVEDE ALLA LORO POTATURA NON CI SEMBRA COSI' ECCESSIVO COME AFFERMATO DAL SINDACO DOPO CHE IL PROBLEMA E' STATO PIU' VOLTE SEGNALATO SENZA ALCUN ESITO.

DA PARTE NOSTRA RICONOSCIAMO L'IMPORTANZA DEL VERDE URBANO E SIAMO DELL'AVVISO CHE UNA POTATURA ANCHE DI MINIMA ENTITA', CHE EVITI L'INVASIONE DEI RAMI NELLA PROPRIETA' PRIVATA SIA ALMENO DOVEROSA E CHE NON DEBBA AVEREL'OBIETTIVO, COME DICHIARATO DAL SINDACO NELLA RISPOSTA, DI TACITARE LAGNANZE DEI CITTADINI MA DI RISPONDERE CON RISPETTO AD UN DISAGIO PROVOCATO DA UNA PROPRIETA' DELL'AMMINISTRAZIONE COMUALE.

INTERPELLANZA 6 FUSIONE DEI COMUNI

            Al sig. Sindaco

                                                                                              del Comune di Villanova sull'Arda PC

Villanova sull' Arda 03/11/18

 

Oggetto: INTERPELLANZA 6 – FUSIONE DEI COMUNI

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Ai comuni che decideranno di Fondersi spettano contributi statali e Regionali. Lo Stato eroga per i 10 anni decorrenti dalla istituzione del nuovo Comune un contributo straordinario pari al 40% dei trasferimenti erariali, nel limite massimo di 2 milioni di euro.  La Regione attribuisce ulteriori contributi volti ad incentivare le fusioni con maggiore popolazione e maggior numero di Comuni. In particolare sono previste maggiorazioni sia per le fusioni che danno vita a Comuni con più di 5.000 abitanti sia per quelle che riguardano piccoli Comuni con meno di 1.000 abitanti. Quote più alte di risorse sono poi previste nel caso in cui i nuovi Comuni coincidano con un’Unione già esistente e con un Ambito territoriale ottimale (con una maggiorazione del 20% del contributo) o con un Distretto socio-sanitario (con una maggiorazione del 30%).

I contributi regionali hanno una durata di 10 anni.

 

CONSIDERATO CHE

• Il Comune di S. Pietro in Cerro vorrebbe fondersi con un'altra vicina amministrazione, pare Monticelli d’Ongina, ma il recente referendum/sondaggio popolare vorrebbe evitare tale aggregazione;
• Nonostante le stimate difficoltà economiche dell’Amministrazione di S. Pietro in Cerro, ad elezioni il prossimo 2019, il nostro Comune di Villanova sull’Arda potrebbe chiedere, ricavandone comunque, vantaggi, una Fusione, (stessa Unione , stesso Distretto Socio-Sanitario);
• Che le risorse economiche disponibili ed utilizzabili attualmente dall’Amministrazione Comunale sono limitate e scarse rispetto gli interventi che sarebbero necessari;
• Altri paesi limitrofi non sembrano intenzionati a fondersi con Villanova sull’Arda;
• L’attuale Amministrazione lo scorso anno in campagna elettorale, attraverso il proprio programma, ha promesso ai cittadini votanti lo studio di questa possibilità

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

1. Se ritiene opportuno, come promesso ai propri elettori vagliare, creare una Commissione Comunale che studi, questa opportunità
2. Quale pianificazione a breve medio termine in merito

 

            Data l'importanza degli argomenti chiedo che la presente interpellanza sia iscritta all' o.d.g. del prossimo consiglio comunale e che la risposta sia fornita anche in forma scritta.

           

            Ringraziandola per la Sua cortese attenzione colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.

Nicola Pisaroni

Consigliere Comunale

 

RISPOSTA DEL SINDACO

 

 

 

BREVE REPLICA:

 

ACQUISIAMO ORA LA NOTIZIA CHE IL VICESINDACO AVESSE CONTATTATO ED INTERPELLATO LA SIG.RA SOGNI, SINDACO DI S. PIETRO IN CERRO.

CONTESTIAMO L'IMPUTAZIONE CHE CI VIEN RIVOLTA DI PORTARE L'INTERPELLANZA FACENDO ATTENZIONE SOLO ALLA PARTE ECONOMICA, DI CUI COMUNQUE, VISTE LE NECESSITA' E LE RISPETTIVE ESIGENZE DEL NOSTRO PAESE NON DISDEGNAMO, (CREDIAMO CHE ANCHE MONTICELLI AVRA' PUR  FATTO LE SUE CONSIDERAZIONI AVANZANDO LA PROPOSTA....NON RITENIAMO SIANO DEI KAMIKAZE...) , MA PENSIAMO ANCHE CHE UNA FUSIONE SEPPUR DI PICCOLE DIMENSIONI POSSA AIUTARE IN FUTURO A RAZIONALIZZARE, EFFICENTARE I SERVIZI CONTENENDO I COSTI COME FATTO APPUNTO, (COME SCRIVE LO STESSO SINDACO NELLA RISPOSTA), CON LA CREAZIONE DELL'UNIONE DEI COMUNI BASSA VAL D'ARDA E FIUME PO.