Nicola Pisaroni - Candidato Sindaco di Villanova

Nicola Pisaroni - Candidato Sindaco di Villanova

lunedì 17 agosto 2020

Problem Solving: cessazione incarico Medico di Famiglia Villanova sull'Arda

Comunicazione 2 Villanova sull'Arda 18/08/2020

Dopo che il sottoscritto in data odierna ha ricontattato il Responsabile Azienda Usl di Piacenza deputato a rispondere al problema legato la cessazione di un Medico di Famiglia presso il nostro Comune, viene comunicata la disponibilità della Dott.ssa Elena Mutti ad accogliere dal prossimo settembre i pazienti del Dott. Giuseppe Campo che avranno la possibilità di sceglierla. 

La Dottoressa chiuderà infatti definitivamente dal 31/08/2020 il proprio ambulatorio di Castelvetro P.no per dedicarsi a tempo pieno all'utenza di Villanova sull'Arda, (i suoi assistiti di Castelvetro avranno l'opportunità di un nuovo Medico che si insedierà tra Monticelli d'Ongina e Castelvetro).  

L'Ausl si impegna a bandire in Regione una selezione per la nostra "zona carente" in modo che Villanova torni a beneficiare di almeno due Medici di Medicina Generale nel momento in cui un Professionista accetterà di insediarsi.

Nicola Pisaroni


 Comunicazione 1 Villanova sull'Arda  17/08/2020 

Veniamo a conoscenza della cessazione dal proprio incarico di Medico di Famiglia del Dott.Giuseppe Campo a far data dal prossimo  settembre 2020. 

Si informa tutta la cittadinanza che sino al 31 agosto 2020 comunque il Medico sovra citato sarà ancora titolare della propria posizione e presente presso l'ambulatorio di Villanova sull'Arda nelle consuete giornate dedicate ed orari. 

Consigliamo i cittadini di attendere nella ricerca di un Medico di Medicina Generale presso il Servizio Cup di Cortemaggiore. Ciò comporterebbe un successivo doppio cambio nel caso in cui vi fosse dal prossimo mese una auspicata e promessa alternativa in loco.

Il Responsabile del caso dell'Azienda Usl contattato dal Sindaco e dal sottoscritto si è impegnato per una soluzione a brevissimo termine.  

Nicola Pisaroni

Insieme per cambiare : le interpellanze depositate e di prossima discussione

 

 

                                                                       






                                                                            Al sig. Sindaco

                                                                                              del Comune di Villanova sull'Arda PC

 

Oggetto: INTERPELLANZA 9 –  BARRIERE ARCHITETTONICHE E LIMITAZIONE DELLA  AUTOSUFFICIENZA VERSO PERSONE CON DISABILITA’ MOTORIA

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Presso Villanova sull’Arda risiedono persone con disabilità motoria e presso il nostro Nosocomio ogni anno vengono ricoverati pazienti con medesima problematica. Nei prossimi anni l’Ospedale Giuseppe Verdi dovrebbe trasformarsi in un centro paralimpico ed il nostro paese potenzialmente ospiterà utenti che frequenteranno il cento, affetti appunto da disabilità.

 

CONSIDERATO CHE

Lo scorso settembre 2018 la nostra lista civica “Insieme per cambiare” ha presentato una interpellanza per chiederLe informazioni e Sue soluzioni rispetto barriere architettoniche presenti in diverse zone del nostro paese

 

CONSIDERATO CHE

  • Secondo la Legge 13/89 ogni barriera architettonica, anche presso strutture già esistenti, deve essere abbattuta;
  • Va prestata particolare attenzione soprattutto verso i luoghi pubblici
  • Deve essere garantita la possibilità a tutte le persone portatrici di limitazioni motorie la possibilità di muoversi in libertà nei luoghi con sicurezza ed autonomia

 

RILEVATO CHE

  • Ad oggi, dopo ben due anni dall’ultima interpellanza, dopo otto di Sua amministrazione locale, nessuna soluzione è stata realmente intrapresa, vista ancora :

A)    l’attuale impossibilità, di accedere al piano -1 in cui è ubicato l’ufficio del Sindaco e la sala Consigliare in cui si celebrano riunioni, concerti, mostre, ecc.., nonostante sia stato investito denaro pubblico per la costruzione di un ascensore parzialmente inefficace , come Lei stesso ammette nella Sua risposta del 26 ottobre 2018.

B)     La presenza, presso la farmacia ed altri negozi del cento, (parrucchiere, fiorista),di gradini di diverse decine di cm e scivoli con percentuali di pendenza tali da mettere in grave difficoltà od impedire l’accesso a persone con disabilità motoria.

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Se l’Attuale Amministrazione ritiene opportuno intervenire con urgenza presso i locali del Municipio garantendo l’accesso in sicurezza ed autonomia al piano -1 anche verso persone con disabilità motoria. Nella Sua pregressa risposta afferma la possibilità di voler effettuare un intervento volto ad abbattere ogni barriera residua in nel limite delle risorse disponibili. Abbiamo proposto un minimo intervento in muratura presso uno dei due lati della sala consigliare (una discesa a compensazione dei gradini), ma purtroppo registriamo il nulla. 
  2. Se l’attuale Amministrazione ritiene opportuno realizzare nuove vie di accesso ai negozi del centro sovra citati e soprattutto alla farmacia.  La Legge 13/89 – Decreto 236/89 prevede rampe per disabili se il gradino è superiore ai 2,5 cm di altezza. La medesima norma impone pendenze dal 4% al 6% sino ad un limite non superabile del 8%. Insoddisfacente la Sua pregressa risposta e la conseguente inattività motivata dalla proprietà privata dell’area. Le ricordiamo che la Farmacia è un esercizio commerciale pubblico, preordinato alla tutela della salute di cui Lei è massima autorità, a cui tutti hanno diritto di accesso, disabili compresi. Crediamo che se seppur l’edificio non sia di proprietà Comunale, l’amministrazione abbia il dovere di far rispettare norme e diritti di tutti.

 

 

 

Oggetto: INTERPELLANZA 10 – VIABILITA’

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Lo scorso anno, l’oramai Ex Assessore ai trasporti per la Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini, ha presentato l’accordo ed il progetto per la soluzione dell’annoso problema dei passaggi a livello di Villanova sull’Arda.  A questo fine pare verranno stanziati 5.1 milioni di euro, di cui 3milioni a carico del Fondo Sviluppo e Coesione e 2,1 a carico della Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione delle opere.

 

PREMESSO CHE

Nella Sua pregressa risposta del 26 ottobre 2018 si evince una spiacevole imprecisione nel momento in cui dichiara quanto segue : “….omississ…..il flusso veicolare è orientato sia verso Piacenza che Cremona, ed è per questo che il nostro progetto, comunicato e condiviso già nella sua fase embrionale, in incontri avvenuti con la minoranza sempre coinvolta, prevede……omississ…..la creazione di una bretella, dedicata al solo traffico leggero, che correndo parallela alla ferrovia sbocchi nei pressi dei Due Ponti verso San Giuliano e Quindi direzione Cremona”.

Vera la Sua affermazione di aver condiviso nella fase decisionale il progetto con la minoranza. Ingiusta la dicitura di “nostro progetto” quando agli atti risulta già depositato nel 2017 il medesimo, identico, disegno realizzato dalla nostra lista attraverso il programma elettorale di Insieme per Cambiare. Disegno, Sindaco, ben diverso dal Suo che in fase, diciamo embrionale, prevedeva un sotto/sovrapasso in Via repubblica in esclusiva direzione Piacenza senza prendere per nulla in considerazione la tratta per Cremona. Di quella bretella non diceva proprio nulla e ci teniamo a precisare che quando proposta da noi, ci viene risposto in prima battuta che sarebbe servito un difficile ed oneroso esproprio di terreno. Successivamente che non vi erano risorse così ingenti per un doppio investimento e che la bretella si sarebbe fatta eventualmente a distanza, in un secondo moneto; ed infine, all’interno di un pubblico Consiglio Comunale, che un intervento del genere avrebbe deviato il traffico dal bar di Cignano creando un’ingente danno ai gestori…..

 

CONSIDERATO CHE

  • Per decenni abbiamo atteso soluzioni che migliorino la viabilità e la sicurezza;
  • La popolazione del nostro paese si reca per lavoro in direzione Piacenza ma soprattutto vista la Vicinanza anche verso la città di Cremona;

 

RILEVATO CHE

  • Le opere pubbliche ad emergenza Covid19 ora in fase apparentemente terminale dovrebbero ripartire a regime
  • Ad oggi conosciamo l’idea del progetto, ma non abbiamo più notizie della reale fattività e tempistiche, che immaginiamo si dilungheranno inevitabilmente. Inoltre, Lei stesso dichiarò che “…omississ…la R.E.R. già in passato ha disatteso le promesse fatte”, e questo non ci tranquillizza

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Quale l’attuale stato dell’arte e se l’amministrazione si sta informando verso il rispetto degli accordi presi:  timing,  aderenza al disegno, risorse, ecc…

 


Oggetto: INTERPELLANZA 11 –CENTRO SPORTIVO PARALIMPICO

 

            Egr. sig. Sindaco,

PREMESSO CHE

Lo scorso anno presso l’attuale e storico ospedale di Giuseppe Verdi dedicato a pazienti affetti da mielolesioni, Lei,  il Presidente della R.E.R. Bonaccini, il Ministro dei trasporti De Micheli ed  il Presidente del C.I.P. Pancalli  avete presentato il progetto di trasformazione del nostro nosocomio in Centro Nazionale Paralimpico.

CONSIDERATO CHE

  • Regione Emilia Romagna e Ausl, pare investiranno 10 milioni di euro nella realizzazione di tale progetto;
  • I lavori di costruzione del nuovo padiglione dell’Ospedale di Fiorenzuola d’Arda, presso il quale verranno trasferiti i pazienti attualmente ricoverati a Villanova con tutta la U.O., si dichiara termineranno entro il prossimo 2021, alle porte;
  • In periodo di Covid19, il nostro ospedale è stato dedicato alla cura delle persone colpite dal virus e non al trattamento dei mileolesi

 

RILEVATO

  • L’interesse, dichiarato dal Presidente Bonaccini, nel periodo post Covid19, a realizzare ospedali di comunità
  • L’utilità a Villanova di un ospedale per la gestione delle post acuzie, con servizi territoriali annessi, quali punto prelievi, casa della salute, ambulatori
  • La possibilità di convivenza di un eventuale centro paralimpico con un ospedale di comunità
  • La Sua perplessità dichoarata sul quotidiano la Libertà rispetto i tempi dichiarati per il centro paralimpico, la apparente indecisione progettuale dell’Ausl
  • La difficile gestione di un centro paralimpico, la storia italiana dei tempi di costruzione decennale di questi centri sportivi, il loro non rispetto dei costi iniziali previsti, lo scarso piano assunzionale per il paese e poca attrattiva abitativa

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Quali i tempi e a quando l’inizio lavori che se non andiamo errati dovevano iniziare per l’esterno quasi un anno fa;
  2. La possibilità, fattibilità di riconversione e ridiscussione del progetto in un più funzionale servizio
  3. La possibilità di apertura di tavolo di lavoro comune o commissione comunale per la discussione del tema in un ottica alternativa a quella vista sino ad oggi

 

Oggetto: INTERPELLANZA 12 – POPOLAZIONE LOCALE

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Villanova sull’Arda nell’ultimo decennio sta subendo un drastico calo della popolazione. Dai dati anagrafici comunali pubblicati in data 10/06/2020, elaborati dalla Provincia di Piacenza, il nostro paese risulta avere la maggiore variazione percentuale di calo della bassa e di tutta la Provincia, se escludiamo le comunità montane, attestandosi ad un -13.3%

 

 

CONSIDERATO CHE

  • Non abbiamo registrato interventi attrattivi per giovani nell’ultimo periodo, non sono state realizzate nuove feste, nuove polisportive o manifestazioni sportive oltre al consueto “torneo delle vie”, Non si è mai seriamente investito sulla figura del Maestro G Verdi, come fatto da realtà locali limitrofe.

 

RILEVATO CHE

  • Stanno diminuendo le attività commerciali, ha chiuso e mai riaperto un negozio storico di contiguità, ha chiuso un negozio di pizza al taglio, ha chiuso un negozio di intimi ed abbigliamento, ha chiuso una attività di serramenti, ha chiuso una dei tre negozi di acconciature, si sta faticando a garantire l’attività scolastica arrivata oggi alle multi-classi ecc… di contro nulla di nuovo è stato aperto

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Quale la progettualità dell’attuale amministrazione e quali i prossimi interventi e/o azioni pianificate per arginare il problema del calo demografico ormai consolidato ed in continuo aumento

 

          Oggetto: INTERPELLANZA 13 – VILLA VERDI , PROMOZIONE DELL’IMMAGINE DEL MAESTRO ED  ATTIVITA’ CONTIGUE UTILI AL TERRITORIO

 

            Egr. sig. Sindaco,

 

PREMESSO CHE

Presso la frazione di Villanova sull’Arda, S. Agata Verdi, da oltre 170 anni, si trova la villa del Maestro Giuseppe Verdi.

CONSIDERATO CHE

 

Villa Verdi è sempre stata mantenuta nello stato conservativo dei tempi del grande compositore grazie alla famiglia Carrara Verdi erede del maestro.

CONSIDERATO CHE

 

Villa, Parco e Museo rappresentano testimonianza storica di Giuseppe Verdi, lavoro per 5 dipendenti, indotto per frazione e nostro paese e le pregresse amministrazioni oltre che la Sua, seppur più volte stimolata dalla minoranza,  non hanno mai strutturalmente investito come fatto dai paesi limitrofi nel ricordo e riconoscimento della sulla sua persona.

RILEVATO CHE

Villa Verdi potrebbe chiudere e non essere più accessibile al pubblico a causa di forti difficoltà economiche da parte della famiglia Carra nel sopperire ai necessari interventi di ristrutturazione stimati in 81 mila euro, nonostante siano già state firmate da tempo due convenzioni con lo stato per due milioni di euro ad oggi però non ancora stanziati

 

SI INTERPELLA IL SINDACO A SAPERE

  1. Se ritiene intervenire con la propria amministrazione, usando magari come tramite anche la Regione, a livello centrale per il recupero in tempi brevi di quanto pattuito per il ripristino in sicurezza della Villa verdi.
  2. Se ritiene fondamentale agire con interventi strutturali in questi ultimi anni di amministrazione, mirati alla promozione dell’immagine del Maestro e capaci di promuovere arte ed indotto.
  3. Se ritiene utile creare un percorso, “la via del maestro”, che leghi il nostro capoluogo alla frazione ed ai paesi limitrofi proponendo eventi stabili e calendarizzati e realizzi luoghi di frequentazione e cultura pubblica, come proposto nel nostro programma. Circostanze che potrebbero promuovere solidarietà aiuto reciproco, come oggi servirebbe alla Villa, tra gli iscritti al percorso. Si tratta di muoversi anche per una Villa privata ma che promuove un patrimonio pubblico e che lavora con il pubblico, con il territorio.
  4. Se ha presentato un progetto, quindi partecipato al bando del 2019 promosso dalla regione Emilia Romagna “Piazze belle: progettare la bellezza” in cui si sostenevano le amministrazioni comunali rimborsando del 50% i costi sostenuti per le riqualificazioni delle piazze. Ricordiamo nel Dup la Sua volontà di ristrutturare la Piazza comunale anche con eventuale statua del Maestro Verdi.
  5. Se ritiene di ricreare in ingresso paese, nel tronco rimanente della Antico Olmo, una statua in legno del Maestro Giuseppe Verdi.
  6. Se ritiene opportuno acquistare il vecchio Mulino di Giuseppe Verdi localizzato presso il nostro Comune, n vendita per euro 15.000, ed investirvi per promuovere come detto al punto 2 e 3  arte, indotto ed immagine del Maestro. Un Mulino che potrebbe ospitare a pieno titolo il Museo e rientrare con Busseto,  Roncole Verdi, la Villa di S.Agata Verdi, nella “via del Maestro” ed attrarre turismo e scolaresche.

 

Data l'importanza degli argomenti chiedo che la presente interpellanza sia iscritta all' o.d.g. del prossimo consiglio

           

            


Da sempre a disposizione di Villanova


 

Pisaroni Nicola, Candidato Sindaco per la lista civica "Insieme per cambiare", dopo esser stato chiamato per un aiuto dalla pregressa amministrazione di San Pietro in Cerro, si dimette dal paese limitrofe e ritorna in squadra a Villanova sull'Arda. 
Pisaroni:" Ho inviato una lettera al Sindaco di San Pietro in Cerro nella quale ringrazio tutta la cittadinanza che mi ha prestato attenzione. Ho auspicato a tutti gli amministratori di superare le ostilità del passato cercando invece una collaborazione efficace, rispetto delle persone tutte e visione partecipata quale linfa vitale a vantaggio del territorio e dei suoi bisogni. E' stata una esperienza di circa un anno durante la quale sono stato chiamato dalla precedente amministrazione per dare un aiuto. Ho proposto progetti ambiziosi ma nel contempo concreti in grado di portare indubbi benefici in termini di indotto e dinamicità al Paese oltre che verso tutti e 7 i Comuni dell'Unione. Le mie pianificazioni si possono riprodurre in ogni realtà, ma il mio desiderio è che queste si concretizzino nei territori in cui sono cresciuto. 
Ora tornerò a tempo pieno di nuovo a dare il mio contributo alla squadra -Insieme per Cambiare-  attualmente alla Minoranza del Consiglio Comunale di Villanova sull'Arda, gruppo civico con il quale costantemente ci riuniamo condividendo opinioni, interventi, interrogazioni e mozioni per il bene di Villanova. Abbiamo ancora due anni per dare il nostro contributo, controllare l'attuale giunta da sempre tutt'altro che rock. I punti di maggior importanza per noi saranno i lavori per la costruzione di una sopraelevata verso Piacenza con una bretella in direzione Cremona a risoluzione dell'annoso problema dei passaggi a livello. Progetto che rivendichiamo in quanto da noi disegnato e depositato agli atti all'interno del nostro programma elettorale. Sarà finanziato da Regione e Ferrovie dello Stato. Non di minore importanza l'attenzione verso la riconversione del nosocomio del Maestro Verdi. La Regione "in cambio della Unità Operativa per mielolesi" mette sul tavolo 10 mln di euro, accettati dall'attuale amministrazione, per una trasformazione dello storico ospedale in Centro Paralimpico. Rimaniamo diffidenti sui tempi di costruzione, sulla sua sostenibilità, sulla presenza di un piano assunzionale per i residenti del territorio locale, ma sopratutto sulla sua utilità visti i bisogni emersi nel l'attuale emergenza. Certamente più visionario oltre che essenziale un centro di riabilitazione neurologica con ambulatori e casa della salute, prospettato da noi, vista l'assenza di servizi sanitari ora presso il nostro paese e la precarietà dei nostri Medici di Famiglia. Infine, tra le nostre "macro preoccupazioni", vi è l'assenza di progettualità degli amministratori nella valorizzazione di Villanova, del suo Maestro Verdi, delle manifestazioni quindi del turismo, dell'indotto, con recente chiusura di molte attività commerciali, un continuo e sempre più importante calo demografico (tolte le comunità montane siamo fanalino di coda della Provincia).
Faremo del nostro meglio per proporre soluzioni, dialogare con la maggioranza e rappresentare i bisogni e le esigenze, manifestare i problemi di tutti i cittadini di Villanova sull'Arda".

Il mio impegno per fare il possibile, e anche di più

Cari cittadini, vedo che quotidianamente in molti consultate questa pagina del blog che non utilizzerò più per i motivi a seguire... Con l&#...